Il Gruppo Piaggio è leader europeo delle due ruote

Gianluca Salina

Il 2020 è stato un anno particolarmente positivo, per il Gruppo Piaggio, che ha visto rafforzare la sua quota di mercato in ambito europeo. L'azienda, che comprende anche i marchi Aprilia, Derbi, Gilera, LaverdaMoto Guzzi e Vespa, ha raggiunto una quota del 14.2%, confermando la propria leadership tra i produttori del Vecchio Continente. Al risultato hanno contribuito il deciso aumento di volumi del venduto nel comparto moto, ma anche e soprattuto il settore scooter, che ha segnato un 24,0%.

Nel corso del 2020, nei principali mercati europei (Italia, Francia, Spagna, Germania, Regno Unito, Belgio, Olanda, Grecia, Croazia, Portogallo, Svizzera, Austria, Finlandia, Svezia, Norvegia, Danimarca, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovenia) sono stati immatricolati 1.455.000 veicoli a due ruote tra moto e scooter. Di questi 207.000 sono stati prodotti dal Gruppo Piaggio, con un incremento del 6% rispetto all’anno precedente.

Per il raggiungimento di questo risultato è stato fondamentale l’apporto della gamma Vespa, della Moto Guzzi V85TT, la crescita del brand Aprilia nel settore moto, e la conferma del brand Piaggio tra gli scooter. In questi giorni il Gruppo Piaggio ha iniziato i primi rilasci degli 11 nuovi modelli (cinque scooter e sei moto) previsti per il 2021, tra cui le Moto Guzzi V7 (Moto Guzzi V7, ora 850cc e più “giovane”), l’Aprilia Tuono 660 (Aprilia Tuono 660: svelata la nuova media naked di Noale) e il nuovo Beverly, mentre arriverà sul mercato il prossimo giugno un nuovo scooter elettrico con il marchio dell'azienda di Pontedera.

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