CFMoto in pista nella categoria Supertwin

Valerio Garagiola

Nel Regno Unito le categorie dedicate alle sole moto bicilindriche di media cubatura sono molto attive e CF Moto porterà le sue moto e fondi nel campionato

Il mondo delle corse, a seconda della nazione di cui si sta parlando, è ogni volta un universo da scoprire. In Italia il format Moto Guzzi Fast Endurance sta sempre più prendendo piede, al punto da raggiungere un format di livello europeo. La moto bicilindrica, sempre più apprezzata per la sua solidità, verrà a breve sostituita dalla nuova V7 con motorizzazione da 850cc. In UK, a differenza dell'Italia (salvo pochissimi appassionati), la categoria Supertwin sta sempre più prendendo piede, tanto che le case madri stanno iniziando ad investire su veri progetti racing, come nel caso di CFMoto.

Il produttore asiatico, che ha ottenuto un quarto posto nella categoria Lightweight nel Tourist Trophy del 2016 con Gary Johnson, torna in azione in veste ufficiale sia come sponsor ufficiale di entrambe le categoria del Campionato Nazionale dedicato alle moto bicilindriche (Super Twins e Standard Twins), sia con una moto sviluppata sulla base della 700 CL-X (equipaggiata con lo stesso motore della Yamaha MT-07). CFMoto affronterà le categorie con Johnson e Joe Akroyd nella categoria più blasonata, mentre il campione NLR Standard Twins dello scorso anno Tommy Downes cercherà di difendere il titolo.

Mark Neate, il direttore del No Limits Racing, responsabile della struttura che porterà le CFMoto in pista:

Siamo orgogliosi di annunciare la nostra associazione con CFMoto, è sempre fantastico avere il supporto del produttore nel nostro paddock poiché credo che dimostri quanto sia importante le corse a livello di club per i test e lo sviluppo, nonché per la promozione del marchio. Questa sarà la nostra quarta stagione con un campionato di gemelli ed è una classe che mi piace molto guardare e non vedo l'ora di seguire i progressi dei piloti CFMoto quest'anno.

Il campionato inglese vedrà senza dubbio gare molto equilibrate: da una parte, le giapponesi Suzuki e Kawasaki, a cui si aggiungerà Yamaha; dall'altra, Aprilia RS660 e la CFMoto. 

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