Dieci moto che hanno fatto la storia: Triumph Tiger 100

Cesare Marescotti

Un breve viaggio nella storia del motociclismo in un periodo in cui di viaggi in sella se ne parla poco, un po’ per la stagione un po’ per la pandemia che ci ha colpiti. Per cominciare nel modo giusto iniziamo dalla Triumph Tiger 100 (o T100), protagonista del primo giro del mondo su due ruote iniziato il 6 Ottobre 1973.

Visto che in questo periodo (sia stagionale che storico) i viaggi in moto sono purtroppo ridotti al minimo noi, ragazzi di DDG-Mag, abbiamo pensato di fare, insieme a voi lettori, un piccolo viaggio nel tempo. Nelle prossime settimane vi parleremo di dieci moto che hanno fatto la storia del motociclismo. Non per forza quelle che hanno fatto più storia, né quelle più importanti e nemmeno quelle che hanno segnato una svolta, ma dieci motociclette che, per un motivo o per l'altro sono state importanti.

Adesso, però, è ora di partire! Siamo nel 1939: anno del primo concerto di Capodanno di Vienna, in cui Pio XII viene eletto Papa, della creazione di Batman e, purtroppo, dell'inizio della seconda guerra mondiale. Proprio in questo periodo di stravolgimenti mondiali, nasce, per mano di Edward Turner, la Triumph Tiger 100 (T100), versione più "corsaiola" della Triumph Speed Twin. Più leggero e potente questo modello  era persino in grado di raggiungere le 100 miglia orarie, caratteristica indicata, anche nei modelli precedenti della casa inglese, inserendo il numero nel nome del modello.

Dieci moto

Rispetto alla Speed ​​Twin, la Tiger 100 montava pistoni in lega forgiata, ancora molto poco usati al tempo e un solo carburatore Amal, questo era possibile grazie all'intervallo di accensione di 360 gradi dei due cilindri. Il motore era in grado di erogare 34 CV, ben 7 in più della Speed Twin, e grazie all'aggiunta di due tiranti, ai 6 gia pre esistenti, ne guadagna in robustezza. Tra le nuove caratteristiche si trovava anche un nuo serbatoio più capiente, che poteva essere rifinito in argento con un piccolo aumento sul prezzo della moto pari a £ 5, e silenziatori smontabili. Per quel che riguarda il colore l'inglesina era verniciata argento con strisce nere.

Sfortunatamente nel 1940 la fabbrica, che aveva sede a Coventry, venne distrutta dai bombardamenti, così come gran parte della città e Triumph dovette interrompere la produzione fino al dopo guerra quando si stabilì nella nuova fabbrica di Meriden.

Bob Dylan possedette una Triumph Tiger 100 SS con cui ebbe un incidente nel 1966, vicino a casa sua a Woodstock, che lo costrinse a ritirarsi dai tour per 8 anni.

Il vero traguardo per questa moto, e per la storia del motociclismo, è nel 1973, a un anno dall'uscita di produzione, quando Ted Simon, a bordo di una Tiger T100P come quelle in dotazione alla polizia inglese, parte per il primo giro del mondo in moto sponsorizzato dal Sunday Times. Viaggio che durò 4 anni 103.000 km e gli permise di attraversare quarantacinque paesi. Tra le curiosità legate a quest'avventura dal libro si scopre che Ted fece la patente e imparò a guidare la moto solo dopo aver preso la decisione di fare il giro del mondo. La Triumph usata per il giro del mondo è tuttora custodita al Coventry Transport Museum

Questo modello risulta piuttosto difficile da trovare in vendita in Italia ma si possono facilmente trovare annunci su siti specializzati inglesi. Le valutazioni si aggirano tra le £ 5.700 e le £ 7.700 a seconda dell'anno e delle condizioni del veicolo.

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