Tiger Sport 660: perfetta per iniziare a viaggiare?

Valerio Garagiola

La nuova piccola Tiger Sport 660, sorella della Trident 660, avrà le carte in regola per conquistare il cuore degli appassionati? Sulla carta pare di sì

Il segmento delle turistiche stradali di media cilindrata sta vivendo una nuova fase evolutiva, nella quale si aggiungono nuovi modelli e arrivano tecnologie e dotazioni già presenti sui modelli di cubatura maggiore. La nuova Tiger Sport 660 rappresenta, senza dubbi, la novità più interessante del segmento.

Disponibile da febbraio 2022 al prezzo di 8995 Euro (franco concessionario), la Tiger 660 vanta lo stesso motore tricilindrico della Trident 660 da 81 cavalli e 64Nm di coppia, diventando così l'unica 3 cilindri del settore. La possibilità di acquistare la moto anche in versione depotenziata la rende appetibile anche per chi è alle prime armi. Sebbene si tratti di una moto per il settore entry level, non manca l'acceleratore ride-by-wire e un pacchetto elettronico in grado di mettere a proprio agio chiunque, senza costrizioni. La scelta di posizionare il terminale nella parte bassa del motore permette di centralizzare le masse, a tutto vantaggio dell'agilità alle basse velocità. La frizione antisaltellamento di serie rappresenta un plus molto interessante.

La Tiger Sport 660 è stata progettata per divertire tra le curve, sia da soli che in coppia. All’anteriore, la 3 cilindri inglese è equipaggiata con una unità Showa a steli rovesciati da 41mm, con 150mm di escursione. Al posteriore lavora un mono ammortizzatore monoshock dello stesso produttore, che può essere regolato nel precarico. La sella doppia, con altezza da terra di 835 mm e la compatezza del telaio permettono manovre da fermo agevoli. Per arrestare la moto, ci si affida all'anteriore a due pinze freno Nissin ad attacco radiale, con leva al manubrio regolabile, che agiscono su dischi da 310 mm; al posteriore, l'impianto annovera disco fisso e pinza a due pistoncini.

Il serbatoio, altro fattore importante per il settore delle turistiche stradali, ha 17 litri di capacità, garantendo elevata autonomia, mentre il design filante ed aerodinamico del parabrezza, regolabile in altezza con una sola mano anche in movimento, offre al pilota una protezione elevata dal vento e dagli agenti atmosferici avversi. Le valigie laterali rigide e l'ampio bauleto da 47 litri (ci stanno due caschi integrali), in tinta con la moto e disponibili nel catalogo ufficiale Triumph, sottolineano le doti turistiche della nuova Tiger Sport 660

Immancabile il fornito pacchetto elettronico, con dashboard multi-funzione con schermo a colori TFT e la possibilità di connettersi con il My Triumph connectivity system, che rende possibile la navigazione a frecce, il controllo dell’action cam GoPro, l’ascolto della musica e l’utilizzo dello smartphone per effettuare o ricevere chiamate. Il tutto coadiuvato dai comandi al manubrio. Una caratteristica che rende la Tiger Sport 660 unica nel suo settore è la disponibilià dei 2 riding modes, Road e Rain, che intervengono a modificare la modalità di attivazione del controllo di trazione e la risposta del comando del gas. Il controllo di trazione può venire disattivato. La illuminazione è completamente a LED

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