Che Alvaro Bautista fosse stato scelto da Ducati non solo per far numero in Superbike lo si era già capito dai test 2018, dove lo spagnolo aveva portato la nuova Panigale V4R costantemente nelle posizioni di testa. Ma il pilota di Talavera della Reina, nelle ultime prove che precedono lo start del mondiale a Phillip Island (questo il calendario 2019) è andato oltre, risultando il più veloce in entrambe le giornate.
Il numero 19 ha infatti siglato, nel corso della mattinata australiana di oggi (la notte in Italia), il suo miglior giro in 1'30.326, davanti ad un'altra sorpresa (ma non troppo) del lotto, Tom Sykes. Mr. Poleman, da sempre molto efficace sul giro secco, sulla altrettanto nuova BMW S 1000 RR, ha dimostrato che la 4 cilindri bavarese, almeno nel time attack, è già a livello delle migliori.
L'inglese del team SMR ha messo a referto un best lap di 1'30.539, a 213 millesimi da Bautista, precedendo il primo dei due piloti ufficiali Kawasaki che però, contrariamente alle attese, non è stato Jonathan Rea, ma il compagno Leon Haslam. Il figlio di Rocket Ron e la sua ZX-10 RR hanno fatto segnare il crono di 1'30.668, a 342 millesimi dal leader.
Al quarto posto il quattro volte campione del mondo che, con 1'30.722, ha accumulato un distacco di 396 millesimi da Bautista, precedendo Marco Melandri (Yamaha GRT) che, con 1'30.760 ha accusato un distacco di 457 millesimi e Toprak Razgatlioglu (Turkish Puccetti Racing) che, primo dei piloti indipendenti, si è piazzato al sesto posto con 1'30.840 (+0.514).
Un po' in ombra, ma lo è stato per tutti i test invernali, Michael van der Mark (Yamaha PATA, +0.608). L'olandese, settimo, si è messo dietro il "cugino" di marca Sandro Cortese (Yamaha GRT, +0.774), il compagno Alex Lowes (+0.842) e Jordi Torres (+0.898) che, con la Kawasaki del team Pedercini, ha chiuso la top-ten della classifica combinata.
Subito fuori dai primi dieci Leandro Mercado (Kawasaki Orelac), quindi Michael Reiterberger (BMW SMR) e Leon Camier, alle prese con una Honda Moriwaki-Althea ancora acerba nello sviluppo. L'inglese ha preceduto un Chaz Davies fisicamente non ancora a posto e certamente indietro con lo sviluppo della sua Panigale V4.
Chiudono la lista dei tempi Kiyonari (Althea Honda), Laverty (Ducati GoEleven), Rinaldi (Ducati Barni), Delbianco (Althea Honda) ed Herfoss (Penrite Honda). L'appuntamento è per venerdì 22 Febbraio, con le prime prove libere della stagione Superbike 2019, con le gare che si svolgeranno nel week-end.
Superbike Phillip Island Test 2019 – risultati combinati
1 A. BAUTISTA ESP ARUBA.IT Racing – Ducati Ducati Panigale V4 R 1'30.303
2 T. SYKES GBR BMW Motorrad WorldSBK Team BMW S1000 RR 1'30.539 0.213
3 L. HASLAM GBR Kawasaki Racing Team WorldSBK Kawasaki ZX-10RR 1'30.668 0.342
4 J. REA GBR Kawasaki Racing Team WorldSBK Kawasaki ZX-10RR 1'30.722 0.396
5 M. MELANDRI ITA GRT Yamaha WorldSBK Yamaha YZF R1 IND 1'30.760 0.457
6 T. RAZGATLIOGLU TUR Turkish Puccetti Racing Kawasaki ZX-10RR IND 1'30.840 0.514
7 M. VAN DER MARK NED Pata Yamaha WorldSBK Team Yamaha YZF R1 1'30.911 0.608
8 S. CORTESE GER GRT Yamaha WorldSBK Yamaha YZF R1 IND 1'31.077 0.774
9 A. LOWES GBR Pata Yamaha WorldSBK Team Yamaha YZF R1 1'31.168 0.842
10 J. TORRES ESP Team Pedercini Racing Kawasaki ZX-10RR IND 1'31.224 0.898
11 L. MERCADO ARG Orelac Racing VerdNatura Kawasaki ZX-10RR IND 1'31.328 1.002
12 M. REITERBERGER GER BMW Motorrad WorldSBK Team BMW S1000 RR 1'31.376 1.073
13 L. CAMIER GBR Moriwaki Althea Honda Team Honda CBR1000RR 1'31.443 1.140
14 C. DAVIES GBR ARUBA.IT Racing – Ducati Ducati Panigale V4 R 1'31.796 1.493
15 R. KIYONARI JPN Moriwaki Althea Honda Team Honda CBR1000RR 1'31.860 1.557
16 E. LAVERTY IRL Team Goeleven Ducati Panigale V4 R IND 1'31.986 1.683
17 M. RINALDI ITA BARNI Racing Team Ducati Panigale V4 R IND 1'32.083 1.757
18 A. DELBIANCO ITA Althea Mie Racing Team Honda CBR1000RR IND 1'32.979 2.676
19 T. HERFOSS AUS Penrite Honda Racing Honda CBR1000RR IND 1'33.130 2.827