CRF450 2021: completamente nuova

Valerio Garagiola

La nuova CRF450 2021 non ha nulla in comune con le versioni precedenti ed è stata creata in stretta collaborazione con il team HRC

La CRF450R my2021 (commercializzata in Italia da Redmoto), moto simbolo del motocross fin dal lontano 2002 riceve aggiornamenti che coinvolgono ogni parte (uniche eccezioni cerchi e basamento motore) e prendo ispirazione dall'esperienza acquisita dal Team HRC che ha vinto il campionato MXGP nel 2019.

Il concetto chiave della nuova CRF450R è "Razor-sharp Cornering", ovvero straordinaria agilità in curva. Obiettivo raggiunto grazie ai numerosi interventi, a partire dal telaio in alluminio, completamente rinnovato su indicazioni del team HRC.

Il peso complessivo ora è di 8,4 kg: le travi laterali più strette sono più leggere di 700 grammi rispetto alle precedenti; anche il telaietto, riprogettato, pesa 320 grammi in meno. Anche il comportamento dinamico del telaio è nuovo, con una rigidità torsionale invariata ma una rigidità laterale ridotta del 20% per incrementare la velocità in curva, la trazione e la precisione dello sterzo. Il forcellone in alluminio presenta un nuovo bilanciamento della rigidità, con bracci e punti di ancoraggio più stretti. Anche il rapporto del Pro-Link è stato rivisto.

Le piastre della forcella sono state riviste per ottenere maggiore flessibilità, maggior inserimento in curva e maggiore sensibilità. La forcella a molla elicoidale con steli rovesciati Showa da 49 mm, completamente regolabile, è stata sviluppata partendo dall'unità Showa ufficiale utilizzata dai team Honda impegnati nel campionato giapponese. Per ottenere migliori prestazioni in curva ed una percorrenza più fluida, la forcella è stata tarata ad hoc, con corsa aumentata di 5 mm per raggiungere un’escursione totale di 310 mm.

AI posteriore, sono stati rivisti i passaggi dell’olio all'interno dell'unita Showa. per ottenere una risposta più rapida e un miglior assorbimento delle asperità. Il peso è stato ridotto di 200 grammi grazie ad una nuova molla, realizzata in un particolare tipo di acciaio.

La sella è stata ridisegnata per offrire al pilota una maggiore libertà di movimento. Grazie a 4 bulloni con testa da 8 mm (invece di 6 come sul modello 2020), ora è molto più semplice fare manutenzione. La moto ora risulta anche più stretta grazie a sovrastrutture più sottili e alla rimozione del coperchio del serbatoio.

Il peso complessivo con il pieno di benzina è ora di 110,6 kg, 2 kg in meno rispetto al modello precedente.

La pinza freno anteriore è dotata di due pistoncini con diametro differenziato, rispettivamente di 30 e 27 mm: ciò la rende leggera e, insieme al tubo freno a limitata espansione volumetrica, riduce l’allungamento della corsa alle alte temperature e assicura costanza delle prestazioni. Il disco anteriore wave è da 260 mm, quello posteriore è da 240 mm, con pinza a singolo pistoncino.

Anche per quanto riguarda il motore, la my 2021 riceve aggiornamenti figli del know-how acquisito dal team ufficiale. L'attenzione si è incentrata sulla guidabilità ai regimi medio-bassi e sulla riduzione di peso, con un ulteriore miglioramento delle prestazioni in curva. La potenza massima è aumentata di quasi 1 CV a partire dai 5000 giri/minuto. La nuova CRF avrà un airbox più grosso di 1.8 litri, raggiungendo un volume superiore di 4 litri. Il nuovo airbox, accessibile con la  rimozione di un bullone della protezione laterale, alimenta un corpo farfallato di 46 mm riprogettato e più leggero.

L’inclinazione dell'iniettore è passata da 30° a 60° per migliorare l'efficienza dell'aspirazione, il raffreddamento e per incrementare la sensibilità dell'acceleratore. Anche il sistema di decompressione è nuovo e viene spostato sul lato sinistro del motore, garantendo un funzionamento più stabile ai bassi regimi e impedendo lo spegnimento involontario.

La modifica più significativa riguarda i due condotti di scarico, con nuova uscita dalla forma ovale e dotato di due risuonatori. Lo scarico 1-in-2 del modello precedente è stato  sostituito da un singolo collettore e silenziatore da 3,84 kg, con una riduzione del peso di 1,24 kg. Il collettore è più vicino al centro della moto, migliorando così l'ergonomia di guida.

Per ridurre ulteriormente il peso, il coperchio della testata in magnesio è stato riprogettato e la pompa carburante è stata rimpicciolita. Ora si fissa con 4 bulloni anziché 6 e riduce il peso di 120 g, garantendo tuttavia la stessa pressione e durata del filtro del modello precedente.

Il controllo di trazione HSTC che equipaggia la CRF450R lavora per minimizzare lo slittamento della ruota posteriore in accelerazione. Il suo funzionamento avviene ritardando l’accensione e riducendo l’iniezione di carburante quando vengono rilevati cambi eccessivamente repentini nel regime di rotazione, controproducenti per una partenza ottimale. Le modalità selezionabili sono tre: nel Mode 1 il sistema interviene poco e solo dopo uno slittamento persistente, situazione tipica dell’uscita dalle curve lente; il Mode 3 è adatto per le superfici più scivolose, come terreno sdrucciolevole o fango; il Mode 2 è una via di mezzo tra le due situazioni più estreme di pista asciutta con buon grip e pista bagnata con fango. HSTC può anche essere disattivato e, ad ogni riavvio del motore, viene automaticamente settata l’ultima impostazione selezionata.

 

Già presente sul modello dello scorso anno, l’HRC Launch Control permette sia al principiante quanto al pilota esperto di scattare senza problemi.Confermato anche il sistema di selezione mappe motore Honda EMSB (Engine Mode Select Button) che consente al pilota di adattare le caratteristiche di erogazione del motore alle condizioni del tracciato. Le mappe sono tre e selezionabili a moto ferma, al regime di minimo.  La mappa 1 offre un'erogazione bilanciata di potenza e coppia; la mappa 2 ha una risposta dell'acceleratore facile da gestire, adatta ai fondi a bassa aderenza; la mappa 3 è la più sportiva.

Grazie all'aggiornamento della mappatura effettuato per la versione 2021, l’HRC setting tool è in grado di offrire una modalità di guida fluida molto più semplice, con una risposta dell'acceleratore più delicata per i piloti alle prime armi, nonché di impostare la modalità di guida aggressiva con una reazione dell'acceleratore e una risposta del motore ipersensibili per condizioni di gara.

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