Bagnaia(Ducati Lenovo) si aggiudica il Gran Premio d'Olanda tenutosi ad Assen e avvicina in classifica iridata il leader Jorge Martin(Ducati Pramac), secondo nel weekend olandese.
La gara non ha avuto molta storia: l'italiano, partito in prima posizione, ha tenuto la testa sin dal viva, senza mai cedere di un millimetro, anche quando martin, quinto in griglia, ha provato a farsi sotto.
Inavvicinabile Bagnaia, inavvicinabile dagli altri, Martin ha portato a casa un buon secondo posto.
Alle spalle dei due capoclassifica, però, c'è stata moltissima bagarre.
Tanti, infatti, i piloti coinvolti nella lotta per l'ultimo gradino del podio, che ha visto prevalere Bastianini (Ducati Lenovo), autore di una buona parte conclusiva di gara.
L'italiano ha regolato, una volta superato Binder (KTM), ottavo al traguardo e migliore dei protacolori della casa austriaca, gli altri contendenti al podio con sorpassi decisi.
In particolare, il #23 è stato abbastanza aggressivo nel duello con Marc Marquez (Ducati Gresini), quarto all'arrivo ma penalizzato a causa di irregolarità riguardanti la pressione delle gomme: l'iberico è quindi sceso al decimo posto, favorendo così Di Giannantonio (Ducati VR46), autore di un weekend piuttosto solido, e Vinales (Aprilia), quinto alla prima dopo l'annuncio del suo passaggio al team KTMTech3 (oggi GasGas) per il 2025 e il 2026.
Weekend amaro per Acosta (GASGAS), caduto mentre era settimo nel corso dell'ultimo passaggio. Peggio è andata ai pilotii delle giapponesi: Quartararo (Yamaha Monster) ha chiuso tredicesimo su una pista storicamente amica alla M1, mentre Zarco (Honda LCR) è stato l'unico portacolori Honda nei punti, ma ha chiuso quindicesimo, a 40 secondi circa dalla vetta, un'enormità.
Martin conduce il Mondiale con 10 punti di vantaggio su Bagnaia, mentre Marc Marquez ora si trova a -58 dal connazionale leader. L'alfiere Gresini è incalzato da Bastianini, distante solo 6 punti dal terzo in classifica.
Domenica 7 Luglio 2024 la prossima gara, GP di Germania al Sachsenring.