Brixton Storr, la nuova adv tourer austro-cinese

Gianluca Salina

Alcuni documenti di omologazione presentati oltreoceano suggeriscono che la Brixton Storr, adv tourer del marchio rappresentato in Europa dall’austriaca KSR, potrebbe arrivare presto negli USA e nel Vecchio Continente con una linea fortemente ispirata dalla Husqvarna Norden 900.

Brixton è un nome relativamente nuovo, nel panorama motociclistico nostrano. Gestito, insieme a Malaguti, Motron, NIU, Lambretta ed Italjet, dal gruppo austriaco KSR, il marchio si è finora specializzata su moto dal look neo-retrò, principalmente di piccola e media cilindrata (125, 250 e 500 cc) con l'eccezione della Cromwell 1200 che, come dice il nome stesso, ha un motore di 1200 cc.

Come tutti i brand emergenti però, anche Brixton sta esplorando nuovi segmenti, tra cui quello più importante del mercato, che riguarda le adventure-tourer. Mostrato ad EICMA 2022 come concept e tuttora indicato, sul sito dell'azienda, come prototipo, sembra ormai giunto il momento, per la Storr 500, il cui nome (che appartiene ad una formazione rocciosa che si trova sull'Isola di Skye, in Scozia) è apparso su dei documenti di omologazione oltre oceano.

Caratterizzata da una linea che ricorda molto quella della Husqvarna Norden 900 per la somiglianza di faro anteriore e andamento del cupolino, la moto, attesa al debutto anche nel Vecchio Continente, andrà a posizionarsi in un settore molto vivace del mercato, quello delle 500 cc che vede, tra le altre, la bestseller degli ultimi anni, la Benelli TRK 502. La meccanica sarà quasi certamente comune con le altre pari cubatura di Brixton.

Questo significherebbe disporre del bicilindrico in linea di 486 cc per 47.6 cv (35 Kw) e 43 Nm di coppia, guidabile con patente A2, già impiegato sulla famiglia Crossfire. Tra le altre competitor della futura Brixton Storr ci sarà anche quella Honda NX 500 il cui motore sembra essere stato di ispirazione per Brixton, dal momento che appare identico nelle forme e nel posizionamento delle varie componenti.

Completano il quadro, sempre secondo i documenti di omologazione, un telaio in tubi di acciaio, sospensioni KYB, freni J.Juan (singolo disco all'anteriore) ed ABS by Bosch. Ancora non nota, al momento, la possibile data di lancio, che potrebbe avvenire anche prima dei tradizionali saloni autunnali, così come sconosciuto il prezzo che, sulla base del posizionamento degli altri modelli Brixton, potrebbe essere nell'ordine dei 6500-7000 Euro.

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