Aprilia Caponord V4: in Francia l’hanno immaginata così

Gianluca Salina

In Francia hanno ipotizzato come potrebbe essere la futura Aprilia Caponord V4, la crossover che verrebbe ricavata sulla base di RSV4 e/o Tuono V4, attesa da tempo dagli appassionati del marchio di Noale.

Sono trascorsi sette anni da quando Aprilia non ha più una maxi adventure tourer a listino. Il 2017 è stato  infatti l'anno in cui a Noale si è detto stop alla produzione e vendita della Caponord 1200, all'epoca declinata in due versioni, Travel Pack (con ruote da 17 pollici) e Rally Raid (con anteriore da 19 e posteriore da 17"), entrambe mosse dal bicilindrico a V che dava vita anche alla Dorsoduro 1200, uscita di scena due anni prima della "cugina".

Da allora il mercato è ovviamente cambiato, orientandosi ancora più che in quegli anni verso il comparto adv-tourer, con case come BMW, Ducati e KTM che hanno costruito parte della propria fortuna grazie a modelli top di gamma come S1000XR, Multistrada V4 e Superduke 1290 Adv/GT. La casa di Borgo Panigale in particolare, competitor "naturale" di Aprilia per via della scelta comune di impiegare motori a V, ha effettuato la transizione dai bicilindrici ai 4 cilindri per la sua piattaforma top di gamma, spingendosi ancora più avanti, dal momento che il motore della crossover è stato maggiorato rispetto a quello della Panigale V4 1100.

E la casa veneta? Da tempo gli appassionati e potenziali clienti, richiedono a gran voce un ampliamento della gamma V4, al momento circoscritta alla RSV4 ed alla Tuono V4 (Aprilia: la SuperTuono V4 da oltre 200 cavalli adesso servirebbe). Impossibile o quasi non pensare ad una crossover che costituirebbe l'alternativa proprio alla Multistrada V4. Il marchio veneto ha ampiamente dimostrato, con le V2, di essere in grado di variare in modo sostanziale il carattere di un motore partendo dalla stessa base.

Logico quindi pensare, ricordando di essere nel più totale fantamotociclismo, ad una Caponord V4 1100, dotata di 170-180 cavalli, una coppia nell'ordine dei 125 Nm e con, a contorno, lo stato dell'arte delle dotazioni/componentistica disponibili, esattamente come avviene per supersportiva e hypernaked. Sospensioni semiattive di ultima generazione, elettronica evoluta, impianto freanante premium, la solita ciclistica sopraffina made in Noale e chi più ne ha, più ne metta.

In Francia però sono andati decisamente oltre, portando l'immaginazione ad un livello superiore. Hanno infatti ipotizzato come potrebbe essere l'estetica della moto. Il risultato è una sport adv tourer con molto in comune con il DNA di RSV4 e Tuono V4 (ma anche con la "vecchia" Caponord 1200), a cominciare dal frontale per passare alle livree.

Render, Photoshop o maldestro collage che sia (le borse laterali sono della Multistrada) e che piaccia o meno (che però è sempre un qualcosa di soggettivo), è stata ipotizzata unicamente la versione con ruote da 17 pollici ma, visto che non costa nulla, perché non pensare anche ad una versione più orientata all'off-road? In fondo, Aprilia Caponord V4 Rally suona altrettanto bene di Aprilia Caponord V4 Travel, no?

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