Superbike Assen 2019: pole a Bautista, Rea 8°

Gianluca Salina

La fortuna aiuta (un po’) gli audaci e Alvaro Bautista, bravo a sfruttare subito la gomma da tempo, in Superbike mette in cassaforte la Superpole di Assen prima che la doppia caduta di Kiyonari e Razgatlioglu costringa i commissari ad esporre prima la bandiera rossa e poi a decretare la fine anticipata delle qualifiche. Al 2° posto vd Mark e al 3° Reiterberger. Rea non è riuscito a completare il secondo giro lanciato ed è 8°, Melandri 17°.

Quando è il tuo anno, lo si vede da tutta una serie di piccoli dettagli. Si può riassumere così, l'esito della Superpole di Assen che, per quanto riguarda la Superbike, vedrà partire al palo, ancora una volta, Alvaro Bautista con la sua Ducati Panigale V4R. In aggiunta, il suo rivale più pericoloso, specie su questa pista, Jonathan Rea, scatterà dalla terza fila, occupando l'ottava posizione in griglia.

Le Yamaha sono state protagoniste nella parte centrale del turno, con Alex Lowes prima e Micheal van der Mark dopo, ad essere gli unici a scendere sotto l'1'35, mentre Bautista si posizionava subito alle spalle del duo di Iwata, con Tom Sykes e Markus Reiterberger che portano nuovamente le due BMW S1000 RR nelle parti alte della classifica.

Il campione del mondo ha lavorato, come spesso fa, in ottica gara e, ad inizio turno, dopo essere uscito dai box per ultimo, non ha completato il primo giro, imboccando di nuovo la pitlane per compiere delle modifiche al setup. E poi uscito nuovamente, per issarsi al 6° posto provvisorio. Nei minuti finali, con tutti i piloti impegnati nel time-attack, una doppia caduta, quella di Kiyonari e di Razgatlioglu, ha costretto la direzione gara a far esporre prima la bandiera rossa e poi a decretare la fine anticipata della sessione, a cui mancavano 1'12" al termine.

Resta così, come miglior tempo, l'1'34.740 del pilota Ducati, bravo a sfruttare da subito la gomma da qualifica ed a portare in pole la Panigale V4R anche su questa pista. Alle spalle del pilota numero 19, vd Mark e Reiterberger, seguiti da Lowes, Haslam, Sykes, Davies e lo stesso Rea, che non ha fatto in tempo a completare il secondo giro lanciato ed ha concluso davanti a Torres e Razgatlioglu.

Turno da dimenticare per Marco Melandri, 17° a 2.3", davanti al solo Rinaldi, mentre il migliore degli italiani è stato Delbianco, 15° ad oltre 2" dalla vetta. L'appuntamento è per le ore 14 con Gara-1. Questo il calendario completo degli appuntamenti con il week-end di Assen ed i relativi orari tv.

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