Hanno avuto ampia eco le parole di Stefan Pierer, numero 1 di Pierer Industrie AG, colosso che comprende, oltre a KTM, anche Husqvarna e GasGas e possiede quote di Bajaj. L'imprenditore austriaco, in una intervista concessa ai colleghi di Speedweek ha fatto una panoramica su uno degli argomenti principi del momento che riguardano il mondo delle due ruote, vale a dire l'acquisizione di una quota (25,1%) di MV-Agusta da parte della casa di Mattighofen.
Pierer ha affermato, senza mezzi termini, che le due versioni di Lucky Explorer, la 5.5 e la 9.5, viste come concept ad EICMA 2021, non rientrano nei piani della casa austriaca. Il deus ex-machina della casa orange ha poi addolcito un po' la posizione precisando che, quanto meno, non è quello il nome adatto ai due modelli, ribadendo però che non servono, al momento, alla line-up della casa varesina.
Al netto del fatto che, probabilmente, una operazione come quella dello sbarco del brand di Schiranna in un segmento a lei sconosciuto almeno nell'ultimo periodo, sarebbe stata forse preferibile se fatta a marchio Cagiva, più "in tema" con il mondo adv-tourer per tradizione, la posizione di Pierer getta un'ombra sul futuro del nuovo motore realizzato per la 9.5.
Se il bicilindrico 550 è una creazione Q.J. e deriva dall'unità impiegata dalla Benelli TRK 502, il tre cilindri di 930,63 cc è invece stato sviluppato e costruito da MV-Agusta sfruttando il proprio know-how. Il motore, ispirato dal Trepistoni 800 cc utilizzato su Brutale, Dragster, F3, Superveloce e Turismo Veloce, sarebbe dovuto essere la base per la rinnovata piattaforma tricilindrica che avrebbe a breve dovuto sostituire l'attuale, che inizia a risentire del peso degli anni.
Stante le parole di Pierer, cala a questo punto un interrogativo sul futuro del motore e, legato a questo, anche sulle tempistiche di rilascio dei nuovi modelli a tre cilindri, di cui l'a.d. del marchio varesino, Timur Sardarov, aveva annunciato novità a breve. Questo era però avvenuto prima dell'ingresso in azienda di KTM. L'azienda di Mattighofen non è nuova a clamorose cancellazioni di modelli, anche già in essere, di marchi acquisiti.
Famoso fu il caso della Husqvarna Nuda, equipaggiata con il motore Rotax realizzato per BMW e che equipaggiava la motardona prodotta a Cassina dé Pecchi, oltre che le F700GS ed F800GS dell'azienda dell'elica. In questo caso la 9.5 non è ancora in produzione, ma certamente il riassetto in corso potrebbe causare ritardi nell'arrivo dei nuovi modelli o variazioni anche importanti a livello di piano industriale.
