MotoGP: in arrivo la “Long Lap Penality”

Elisa Romanin

Testata e approvata dai piloti in Qatar la nuova penalizzazione, un allungamento del giro chiamato Long Lap Penality. Questa penalità si aggiunge a quelle già esistenti e sarà probabilmente approvata prima dell’inizio del campionato.

Potrebbe essere approvata prima dell’inizio del campionato la nuova penalità testata dai piloti nei test di Losail. Si chiama Long Lap Penality e consiste nel far percorrere al pilota colpevole di scorrettezze un tratto di pista allungato, con conseguente perdita di tempo.  La nuova penalità non andrà a sostituire nessuna di quelle già presenti ma sarà un’arma in più a disposizione della Race Direction.

“La penalità che costringe un pilota a cedere posizioni non è equa – dichiara Loris Capirossi – perché il tempo perso dipende da quanto sia vicino il pilota che segue. Questa invece ci sembra una soluzione più corretta. Una volta approvata, procederemo a marcare in modo migliore il percorso aggiuntivo. Abbiamo già individuato gli spazi adatti in ogni circuito del calendario, solo in tre piste abbiamo qualche problema.”

I piloti hanno testato questa novità a Losail, dove la corsia è stata disegnata nella via di fuga asfaltata della curva 6. Se la penalità verrà approvata verrà individuata la zona idonea e implementata in ogni circuito. "Noi vogliamo che sia applicabile in tutti i circuiti del calendario, ma il che ci sono alcune su cui sarà più difficile da realizzare, non invaliderà questa nuova regola sulle altre" ha dichiarato Ezpeleta.

L’idea è stata sottoposta alla prova dei piloti durante i test in Qatar ed è stata accolta con parere positivo. Valentino Rossi dopo averla testata ha dichiarato: "È un po’ complicato ma non è impossibile. Dicono che si perdono 3 secondi ma penso sia qualcosa in più. Per me è più giusto che cedere una posizione, perché a volte si perde mezzo secondo ma altre anche 5 secondi mentre con questo loop si perde sempre lo stesso tempo”.

Idea accolta in modo favorevole anche da chi non l’ha testata, come Dovizioso. “Purtroppo non l’ho provato ma ne abbiamo parlato in Safety Commission. Penso che sia davvero una buona idea e sembra esserla per quasi tutti i piloti. Può essere molto meglio da gestire rispetto a quando devi cedere una posizione. È più chiaro cosa si deve fare quando si sbaglia ed è uguale per tutti i piloti prima del weekend. L’unico problema può essere lo sporco all’esterno della traiettoria”

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