MotoGP Australia: Viñales riporta Yamaha alla vittoria

Elisa Romanin

Dopo 25 gare dall’ultima vittoria con Rossi, Viñales riporta la Yamaha sul gradino più alto del podio seguito da Andrea Iannone e Andrea Dovizioso. Problemi di gomme per Valentino Rossi che chiude con un deludente sesto posto. Paura per Zarco che tampona Marquez in fondo al rettilineo in piena velocità, fortunatamente nessuna frattura per il pilota francese.

Maverick Viñales si impone sul circuito di Phillip Island, riportando in casa Yamaha una vittoria che mancava da 25 gare dopo il successo di Valentino Rossi ad Assen nel 2017. Prima vittoria stagionale per lo spagnolo della casa di Iwata che si impone su Andrea Iannone e Andrea Dovizioso che festeggia il suo 50° podio nella top class e guadagna punti importanti su Rossi nella sfida per il secondo posto in campionato.

Scatto fulmineo al via per Danilo Petrucci sulla Ducati del team Pramac, purtroppo protagonista di un errore già alla seconda curva che lo porta a finire nella ghiaia e vedere così sfumare la possibilità di giocarsi la vittoria. Ne approfitta il trio composto da Jack Miller, Marc Marquez e Andrea Iannone seguiti da vicino da Andrea Dovizioso, Alex Rins e Valentino Rossi. Parte male Maverick Viñales che scattato dalla seconda casella della griglia di partenza scivola nei primi giri in decima posizione.

Grande colpo di scena al sesto giro, Zarco tampona Marquez. Lo scontro avviene in fondo al rettilineo a oltre 300Km/h, il francese finisce a terra fortunatamente senza riportare fratture. Marquez rimane in sella ma la Honda RC213V del campione del mondo riporta seri danni ed è così costretto al ritiro. 

All'ottavo giro Viñales prende il comando della corsa seguito da Rossi e Dovizioso e inizia a spingere, guadagnando secondi preziosi sul gruppetto di inseguitori. Secondi preziosi nel finale, dato che negli ultimi chilometri le gomme del pilota Yamaha accusano un forte calo e Iannone si riavvicina pericolosamente tagliando il traguardo a 1.5 secondi dal pilota spagnolo.

Problemi di gomme che affligono anche la Yamaha di Rossi che, dopo aver combattuto per il podio, porta a casa un poco soddisfacente sesto posto alle spalle della Ducati di Alvaro Bautista (sostituto dell'infortunato Lorenzo) e della Suzuki di Rins. Zero punti per Dani Perdosa, incappato in una scivolata nel coso dell'undicesimo giro mentre era in lotta per una posizione tra i top ten.

La classifica piloti vede ancora aperta la lotta per il secondo posto anche se Dovizioso oggi allunga arrivando a quota 210 punti, +15 rispetto al rivale Rossi che si ferma a 195. Grazie a questa Maverik Viñales sale a 180 punti e si avvicina a -15 da Rossi.


Grande emozione nel giro finale per Viñales che taglia il traguardo in lacrime: "Sono contentissimo, ancora non mi rendo conto di aver vinto. Le persone a casa e tutte quelle che mi seguono mi hanno dato una grande motivazione. Poi vincere qui in Australia, un posto che amo, è un sogno”.

Lo spagnolo della Yamaha non dimentica di ringraziare il Team e la vittoria sembra sedare le polemiche nate negli ultimi giorni: "È stato veramente un lavoro di squadra, senza la moto competitiva non avrei potuto vincere, era perfettamente in linea con il mio stile, Yamaha mi ha dato la moto fatta per me. È stata fantastica, devo ringraziare tutta la squadra, che ha lavorato benissimo per tutto il fine settimana”.

“La squadra ha reagito, adesso siamo molto più vicini anche tra di noi. Forse io ero un po’ troppo distaccato, ma adesso siamo una bella squadra. dall’anno prossimo ci saranno dei cambiamenti, Ramon Forcada andrà via. Lui è un tecnico magnifico, è difficile trovarne uno come lui, ma comunque ho bisogno di qualcuno che sia più vicino per poter poi costruire un bel team”.

Felice ma con un pizzico di rammarico Iannone: "Sono felicissimo, abbiamo lavorato bene da subito. Potevamo vincere e non ci samo riusciti. Con Dovizioso e Bautista ho perso molto tempo, sul rettilineo sono molto veloci, ma ho cercato di fare il massimo". Soddisfatto del terzo posto Andrea Dovizioso"Sono molto felice, perché abbiamo sempre faticato molto su questo circuito. Ho fatto una buona strategia e una buona partenza, era difficile ma sono riuscito a gestire le gomme. Questo podio è il frutto di un duro lavoro di tutto il team". 

Amareggiato invece Valentino Rossi: "È stato un risultato un po' deludente, speravo di poter lottare per il podio. Purtroppo già dal primo giro non avevo tanto grip, soprattutto a sinistra, soffrivo di più di ieri e di stamattina. Ero più in difficoltà, però fino a metà gara sono stato abbastanza veloce, ero secondo poi verso la fine ho dovuto rallentare tanto, ho perso tanto grip. Ho provato ma non ero abbastanza veloce per attaccare, è stato difficile. È un risultato abbastanza negativo anche perchè ho perso punti nel campionato da Dovizioso ma anche da Maverick che me ne ha recuperati tanti. Sarà dura, dobbiamo capire perchè e cercare di fare meglio nelle prossime gare."

Pictures by motogp.com

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