MotoGP Argentina 2017: Viñales, Rossi, Crutchlow. Disastro HRC Honda e Ducati

Gianluca Salina

Cadute a raffica, nella gara di MotoGP corsa a Termas de Rio Hondo, in Argentina. Tra le vittime Marquez, Lorenzo, Dovizioso e Pedrosa. Vince di nuovo Viñales, con Rossi (al 350° Gran Premio disputato) secondo, davanti a Cal Crutchlow che, con Alvaro Bautista, giunto 4°, salva Honda e Ducati da un giorno che diversamente sarebbe stato disastroso.

Era partito in pole, la 66ma della carriera, entrando nella storia come il pilota con più start al palo in MotoGP, ma il Gran Premio di Argentina di Marc Marquez e della sua Honda HRC è finito dopo tre giri, con una caduta alla Curva 2 mentre era largamente al comando e sembrava destinato ad una vittoria in solitaria. Lo spagnolo della HRC Honda non è però stato l'unica vittima illustre di una gara caratterizzata da numerosi incidenti.

Primo tra tutti Jorge Lorenzo che, vittima anch'egli di una caduta, non ha nemmeno completato il primo giro con la Ducati numero 99 e, dopo aver colpito con l'anteriore la posteriore di Iannone, è finito a terra e si è dovuto ritirare. Stessa sorte è toccata a Dani Pedrosa, finito a terra mentre era in battaglia per la quarta posizione. E' andata ancora peggio, se vogliamo, ad Andrea Dovizioso, urtato da un Aleix Espargaro in grande rimonta con una Aprilia RS-GP sempre più in palla e che, dopo aver perso l'anteriore in entrata di curva, non ha potuto evitare la collisione con lo sfortunato pilota di Borgo Panigale.

rossi-argentina-2017

Fin qui le note, per così dire negative. I sopravvissuti, se così si vogliono chiamare, almeno per le prime tre posizioni del podio, sono stati Maverick Viñales, Valentino Rossi e Cal Crutchlow. Il numero 25 della Yamaha ha infilato il secondo successo su due gare disputate nel 2017 sulla M1, ottenuto dopo essere passato in testa a seguito della cauta di Marquez.

Per Top Gun è stata una corsa via-via divenuta in solitaria, dal momento che Crutchlow non è stato in grado di reggerne il passo. L'inglese non è comunque stato facile da superare per il numero 25 della Yamaha Movistar, ed ha tenuto dietro per svariati giri anche Rossi, che dal canto suo festeggiava il 350° gran premio della carriera.

Al 18° giro la svolta, con il 46 che ha la meglio del pilota del team LCR-Honda in staccata, portandosi al 2° posto e riuscendo, specie nei giri finali, ad allungare sull'inglese, vivacemente "incoraggiato" a non strafare da Lucio Cecchinello che, ad ogni giro, indicava a Crutchlow una tabella che suonava più o meno come uno "Stai dove sei!". Cal ha così in parte salvato Honda da una debacle, portando al marchio giapponese importanti punti per il mondiale costruttori.

crutchlow-argentina-2017

Dietro i tre piloti saliti sul podio, un altro non ufficiale che ha limitato la disfatta Ducati. Alvaro Bautista, con la Desmosedici del Team Aspar, ha avuto ragione di Johann Zarco (Yamaha Tech 3), che ha a sua volta preceduto il compagno di squadra Jonas Folger. Per il francese la conferma dopo la bella quanto sfortunata prestazione nei primi giri del GP del Qatar, idem dicasi per il tedesco, mentre Yamaha, tra team ufficiale e squadra satellite, porta a casa vede in classifica quattro moto nelle prime sei posizioni.

Chiudono la top-ten Danilo Petrucci e Scott Redding (Ducati Pramac), Jack Miller (Honda Marc VDS) e Karel Abraham (Ducati Aspar). Sedicesimo posto per Andrea Iannone (Suzuki Ecstar), che ha dovuto scontare un drive through per una partenza anticipata. In classifica generale Viñales guida a punteggio pieno, con Rossi secondo e Dovizioso terzo, nonostante lo zero di oggi, un motivo di rammarico in più per il pilota forlivese.

MotoGP Argentina 2017: ordine di arrivo

1    Maverick VIÑALES    SPA    Movistar Yamaha MotoGP    Yamaha 0
2    Valentino ROSSI    ITA    Movistar Yamaha MotoGP    Yamaha +2.915
3    Cal CRUTCHLOW    GBR    LCR Honda    Honda +3.754
4    Alvaro BAUTISTA    SPA    Pull&Bear Aspar Team    Ducati +6.523
5    Johann ZARCO    FRA    Monster Yamaha Tech 3    Yamaha +15.504
6    Jonas FOLGER    GER    Monster Yamaha Tech 3    Yamaha +18.241
7    Danilo PETRUCCI    ITA    OCTO Pramac Racing    Ducati +20.046
8    Scott REDDING    GBR    OCTO Pramac Racing    Ducati +25.480
9    Jack MILLER    AUS    EG 0,0 Marc VDS    Honda +25.665
10    Karel ABRAHAM    CZE    Pull&Bear Aspar Team    Ducati +26.403
11    Loris BAZ    FRA    Reale Avintia Racing    Ducati +26.952
12    Tito RABAT    SPA    EG 0,0 Marc VDS    Honda +41.875
13    Hector BARBERA    SPA    Reale Avintia Racing    Ducati +42.770
14    Pol ESPARGARO    SPA    Red Bull KTM Factory Racing    KTM +43.085
15    Bradley SMITH    GBR    Red Bull KTM Factory Racing    KTM     +43.452
16    Andrea IANNONE    ITA    Team SUZUKI ECSTAR    Suzuki +46.219
Ritirati
4    Andrea DOVIZIOSO    ITA    Ducati Team    Ducati 
41    Aleix ESPARGARO    SPA    Aprilia Racing Team Gresini    Aprilia 
26    Dani PEDROSA    SPA    Repsol Honda Team    Honda 
22    Sam LOWES    GBR    Aprilia Racing Team Gresini    Aprilia 
42    Alex RINS    SPA    Team SUZUKI ECSTAR    Suzuki 
93    Marc MARQUEZ    SPA    Repsol Honda Team    Honda 
99    Jorge LORENZO    SPA    Ducati Team    Ducati 

MotoGP – classifica campionato dopo il GP di Argentina

1    Maverick VIÑALES    Yamaha    SPA    50
2    Valentino ROSSI    Yamaha    ITA    36
3    Andrea DOVIZIOSO    Ducati    ITA    20
4    Scott REDDING    Ducati    GBR    17
5    Cal CRUTCHLOW    Honda    GBR    16
6    Jonas FOLGER    Yamaha    GER    16
7    Jack MILLER    Honda    AUS    15
8    Marc MARQUEZ    Honda    SPA    13
9    Alvaro BAUTISTA    Ducati    SPA    13
10    Dani PEDROSA    Honda    SPA    11
11    Johann ZARCO    Yamaha    FRA    11
12    Aleix ESPARGARO    Aprilia    SPA    10
13    Danilo PETRUCCI    Ducati    ITA    9
14    Loris BAZ    Ducati    FRA    9
15    Karel ABRAHAM    Ducati    CZE    8
16    Alex RINS    Suzuki    SPA    7
17    Hector BARBERA    Ducati    SPA    6
18    Jorge LORENZO    Ducati    SPA    5
19    Tito RABAT    Honda    SPA    5
20    Pol ESPARGARO    KTM    SPA    2
21    Bradley SMITH    KTM    GBR    1
22    Andrea IANNONE    Suzuki    ITA    0
23    Sam LOWES    Aprilia    GBR    0

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