Ducati Multistrada V4: la vedremo in autunno

Gianluca Salina

Annunciata da Claudio Domenicali e prevista originariamente per il 2021, la Ducati Multistrada V4 sembra essere assolutamente in linea con la roadmap della casa bolognese. Prova ne sia che un esemplare ormai definitivo è stato sorpreso durante quelle che sembrano essere le fasi finali dei collaudi su strada.

Se l'arrivo della Ducati Multistrada V4 era stato annunciato come atteso per il 2021, per voce dello stesso AD della casa bolognese, Claudio Domenicali, uno degli interrogativi legati a questa moto riguardava il quando sarebbe potuta arrivare sul mercato, anche e soprattutto a causa del Covid-19, che ha inevitabilmente inciso sui piani operativi dei costruttori.

La risposta a questa domanda arriva però dai colleghi austriaci di Motorrad Magazin, che hanno "paparazzato" la nuova crossover della casa di Borgo Panigale durante quelli che sembrano i collaudi definitivi. La moto appare in una veste che si potrebbe definire praticamente di serie.

Le curiosità legate alla nuova Multistrada V4 non si esauriscono però così. Impossibile non partire dal motore, di cui si conosce praticamente tutto, dal momento che è lo stesso utilizzato sulla Panigale V4S, ma che su questa moto verrà con ogni probabilità declinato in una veste diversa.

Qualche cavallo sarà certamente sacrificato sull'altare della maggiore fruibilità ai bassi regimi, per privilegiare la connotazione turistica della moto. L'unità a 4 cilindri di 1103 cc, omologata Euro 5, verrà verosimilmente privata di un po' di potenza agli alti regimi per mezzo di un diagramma di distribuzione rivisto ed una differente mappatura, attestandosi a quota 180 cavalli o poco oltre, stabilendo in ogni caso un record nella sua categoria.

Scontata, come già avviene sulla Panigale V4, la funzione portante del propulsore, fissato al telaio che, per la diversa conformazione della Ducati Multistrada V4, dovrà necessariamente essere diverso, così come il telaietto posteriore, da quello della carenata con cui condivide il motore.

La nuova creazione di Borgo Panigale starà all'attuale Multistrada come la S 1000 XR sta alla GS per BMW? Tradotto, la Multistrada V4 si affiancherà all'attuale gamma bicilindrica, posizionandosi al top della stessa, venendo declinata in una unica versione con ruote da 17", o decreterà il pensionamento della versione 1260 a 2 cilindri, lasciando a listino la 950 come avvenuto per la Panigale, arrivando sul mercato anche con un modello con anteriore da 19"?

Se così fosse, a Borgo Panigale metterebbero, nel mirino, in un sol colpo, sia la già citata XR, ma anche l'accoppiata 1290 Super Duke GT e 1290 Super Adventure di KTM. La Ducati Multistrada V4 rivaleggerà con quest'ultima anche in termini di dotazione, dal momento che dovrebbe essere dotata di radar Bosch, oltre che di un'elettronica di livello assoluto.

Difficile azzardare oggi un prezzo che, se proprio dovessimo sbilanciarci, diremmo di poco inferiore ai 20 mila € per la versione standard, per arrivare a ridosso dei 23 mila € per la S ed infine a quota 24 mila € per l'ipotetica Enduro, fermo restando il chiedersi quanto senso possa avere quest'ultima versione a 4 cilindri. Decisamente più semplice ipotizzare quando la vedremo per la prima volta. In questo caso scommetteremmo molto forte sul prossimo autunno.

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