BMW Bespoke Build challenge: sfida tra le R nine T Racer

Gianluca Salina

Prendete otto BMW R nine T Racer, datene una nelle mani di altrettanti concessionari inglesi con il vizietto della customizzazione, due mesi di tempo e l’unico vincolo di mantenere la totale omologazione stradale del modello di serie. Avrete replicato il BMW Bespoke Build challenge indetto dalla filiale inglese della casa dell’elica. Il risultato? Guardatelo con i vostri occhi.

La R nine T (questa la nostra prova) rappresenta un microcosmo a sé, nell'universo BMW, pur se assolutamente fedele all'estrazione di prodotto che si rivolge ad un pubblico premium. Interprete del concetto heritage in chiave marchio dell'elica, è divenuta, fin dalla sua uscita, avvenuta nel 2014, una protagonista del settore custom.

La filiale inglese del marchio, vale a dire BMW Motorrad UK, ha così pensato di dare libero sfogo alla fantasia degli estimatori della versione Racer della sua moto, indicendo un concorso, il BMW Bespoke Build Challenge. Otto concessionari con altrettante moto da loro personalizzate a sfidarsi a suon di componenti esclusivi e soluzioni tali da rendere ancora più unica e particolare una due ruote che, quanto a personalità, non fa certo difetto.

Due semplici regole: due mesi e mezzo di tempo per realizzare una moto che conservasse l'omologazione stradale del modello di base, la R nine T Racer appunto, con gli unici limiti imposti da creatività e fantasia dei customizer. Al vincitore, la soddisfazione di poter esporre la propria creazione al London Motorcycle Show (Londra, 16-18 Febbraio).

Alla fine, dopo una votazione indetta sul web, l'ha spuntata Chester Motorrad, che ha avuto la meglio di misura sulla creazione di Wollaston Motors Ltd. Al terzo posto, la R nine T Racer di Chandler Bikes. Per tutti gli altri ci sarà magari la possibilità di rifarsi il prossimo anno, quando BMW Motorrad UK potrebbe decidere di indire nuovamente il contest.

Partecipa alla discussione sul Forum.

Next Post

MotoGP, Yamaha: "Rossi più importante di Viñales nello sviluppo della moto"

Dichiarazioni in parte a sorpresa, di Massimo Meregalli, sull'importanza dei due piloti Yamaha all'interno del team per quanto riguarda lo sviluppo della moto. Il team manager monzese ha affermato come sia Rossi la guida, in questo senso, in virtù della maggiore esperienza e dei titoli mondiali vinti in MotoGP.
ArabicEnglishFrenchGermanItalianPortugueseRussianSpanishChinese (Simplified)